Come è ormai noto, ieri sera, Mercoledì 4 Novembre. è stato varato il nuovo DPCM (a questo link troverete tutte le misure messe in atto) che ha confermato di fatto le indiscrezioni degli ultimi giorni, e per metà Nord Italia non sono arrivate buone notizie. Facciamo una premessa : la situazione sanitaria è grave ed è necessario per tutti mantenere le ormai note regole di sicurezza che ben conosciamo, le stesse da mesi ma che spesso con superficialità vengono trascurate.
Detto questo, l'obiettivo è chiarire o quanto meno illustrare un paio di punti in merito all'attività motoria e sportiva e di riflesso la possibilità di poter uscire in bicicletta ad allenarsi o per piacere. Leggendo sui social, sui giornali, e sulle varie pagine dedicate al ciclismo, si sono scatenate reazioni a raffica in merito alle interpretazioni di un provvedimento che in alcune sue parti risulta di dubbia comprensione. Siamo infatti di nuovo alle prese con delle regole non precise e non chiare in alcuni punti. Vado direttamente al capitolo che ci tocca da più vicino :
Per correttezza di informazione ho riportato entrambi gli estratti in cui si parla sia della mobilità sul territorio che dell'attività motoria/sportiva. Dando per scontato che ormai in tutta Italia sia stata compresa la differenza tra attività motoria (una semplice camminata) e l'attività sportiva ( una corsa, un allenamento in bici), resta da capire quali siano i limiti entro cui si possa svolgere questa attività . Per quanto riguarda la semplice camminata, chiunque potrà uscire a fare una camminata in prossimità della propria abitazione, e su questo punto non ci sono fraintendimenti : nessuno potrà per almeno due settimane (questa è la durata minima del provvedimento in merito alle zone rosse, ma mi permetto di dire che difficilmente la durata sarà inferiore al mese), uscire di casa ed andare in un altro comune, in centro o da qualunque altra parte se non per comprovate esigenze ( è tornata la ben nota autocertificazione).
La questione si fa un po' più fumosa e complessa per l'attività sportiva. Sicuramente, e su questo non ci sono dubbi, si potrà uscire a correre a piedi e allenarsi in bici, come riporta il decreto e come conferma la stessa Regione Lombardia sul proprio sito ma non è assolutamente chiaro quali siano i limiti territoriali per svolgere tale attività . Infatti, se è certo che non si potrà uscire dalla regione, non è ben chiaro se per l'attività sportiva valga questa limitazione comunale, nonostante si parli dell'impossibilità di spostarsi con mezzi pubblici o privati (come la bicicletta) in altro comune, provincia o regione.
Fatte queste dovute precisazioni , e dando per scontato che ogni appassionato sarà coscienzioso e scrupoloso nell'osservare l'unica regola certa ovvero allenarsi individualmente, mi permetto di consigliare a tutti di essere consapevoli che in questo momento essendoci ambiguità nel decreto, l'uscita dal proprio territorio comunale non è vietata di fatto per l'attività sportiva, dato che proprio questo punto non è specificato. La logica tuttavia impone di essere coscienti di questo, e di conseguenza la possibilità di incorrere in sanzioni che nessuno di noi vuole è molto alta, dato anche che dalle stesse Forze dell'Ordine non hanno saputo fornire spiegazioni adeguate.
La FCI, Federazione Ciclistica Italiana, ha diramato un comunicato di chiarimento (lo potete leggere qui), in cui specifica come nelle zone rosse l'uscita dal territorio del proprio comune per l'attività sportiva sia vietata, ma ancora una volta, come si evince dalla stessa notizia, sono interpretazioni di un legale e di fatto la risposta ancora non è certa.
Queste sono le notizie ad oggi 5 Novembre, nel caso ci fossero aggiornamenti verranno integrate nuove spiegazioni in merito a quanto detto. Mi preme consigliare a tutti i ciclisti che vorranno uscire da domani di essere prudenti almeno nei prossimi giorni, in modo che la situazione si stabilizzi e si possano avere notizie chiare per tutti.
Siamo di nuovo in un periodo complicato e lo spettro del Lockdown di Marzo aleggia in questo soleggiato Novembre. Non consiglio a nessuno nè di uscire nè di non uscire, siate solo consapevoli di tutto ciò che ci circonda e della situazione in cui siamo. Portate sempre con voi una mascherina, tanto abbiamo spazio nelle tasche e non aggiunge peso alle nostre bici. In allegato qua in fondo potrete scaricare il nuovo DPCM.
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