Dunque, eccoci qua.

Granfondo Laigueglia 2020

Ho pensato spesso negli ultimi tempi a come avrei voluto iniziare questo progetto. Ho immaginato milioni di volte come sarebbe stato avere un proprio spazio sul web in cui parlare ed esprimersi, in una dimensione in cui mi sento a mio agio, dietro lo schermo. In fondo oggi tutti possono farlo con i mezzi che abbiamo a disposizione. Le idee in questo anno fuori dal comune si sono susseguite rincorrendosi, prendendosi a pugni tra di loro, lottando tra la convinzione di fare qualcosa di bello e le reali possibilità che i miei sogni si potessero realizzare. Certo è che nel corso del tempo ho imparato una sola regola fondamentale, che tutt'ora mi guida nella vita e nello sport : se non ci provi non saprai mai come andrà a finire, e se c'è uno sport che ha affinità con la nostra vita, quello è proprio il ciclismo. La strada può essere dritta, in discesa, in salita, ma nella scontata banalità di tale affermazione è impossibile negare che siamo sempre noi ad affrontare quella strada, con la nostra forza, con l'aiuto di chi ci sta accanto, che siano amici, parenti, genitori, compagni, gregari. È proprio nei momenti di difficoltà che questa affinità incredibile tra ciclismo e vita diventa più evidente. Quando senti che stai per cedere, che le forze vengono a mancare, quando senti che il caldo o il freddo ti stanno mettendo KO, quando ti senti completamente svuotato, ecco quella forza interiore che ti permette di fare quell'ultimo grande sforzo per arrivare in cima, ti fa affrontare le difficoltà, e la ricompensa è lì ad aspettarti, la soddisfazione, la consapevolezza di avercela fatta. E come nella quotidianità, ci sono momenti in cui sei circondato di gente, amici o sconosciuti, e momenti in cui ti ritrovi solo ad affrontare la vita, in cui puoi contare solo su te stesso, raccogliendo le forze che ti rimangono, l'ultimo sorso di acqua e sali dalla borraccia, l'ultimo pezzo di barretta. Sono tutti pensieri che mi accompagnano nelle mie uscite in bici, nelle gare amatoriali, ma anche nel lavoro, nello studio e nella vita di tutti i giorni. La passione per il ciclismo è nata quasi per caso, e ho fatto di questa passione un'esperienza totalizzante, penetrata in ogni ambito della mia vita quotidiana, una passione che voglio condividere portando alla luce tutte le piccole e grandi questioni che nascono attorno al mondo della bicicletta.

Questo blog nasce con l'intento di essere un punto di incontro, una grande piazza in cui confrontarsi e mettere in campo quelle che sono le mie conoscenze, le mie impressioni e le mie considerazioni su tutto quello che riguarda il mondo del ciclismo amatoriale e professionistico, di tutte quelle piccole questioni che accompagnano noi appassionati durante le nostre uscite e le "chiacchiere da bar". Quante volte si discute su quale ruota sia più performante, se Shimano sia meglio di Sram, sui watt, sul confronto tra amatori e professionisti. E quante volte abbiamo parlato di come affrontare una salita, discutendo sui nostri tempi, di come fare a migliorarsi, di cosa mangiare prima di una gara, oppure abbiamo chiesto se qualcuno conoscesse un giro facile da fare anche non essendo allenati come altri nostri amici. Sono tutte questioni che affronterò in questo blog con quello che ho imparato sul campo e soprattutto confrontandomi con chi questo mondo lo conosce in modo capillare o è nato su una bicicletta. Ed è proprio il tema del confronto quello che più mi preme. Non voglio parlare di verità assolute, ma di opinioni che possono essere smentite, sono infatti le critiche il motore del continuo miglioramento e della conoscenza, e gli errori a perfezionare il "know how" in un mondo in continua evoluzione come quello del ciclismo.

In questa grande piazza ( mi piace chiamarla così, un termine italiano, che rimanda al luogo di incontro per eccellenza e in cui spesso ci si ritrova sulle nostre bici per iniziare una lunga pedalata) si parlerà anche dei percorsi e delle bellezze della zona dei Sette Laghi (il nome di questo progetto nasce proprio così, nella provincia di Varese). La mia passione per la fotografia sarà presente su questa pagina, con la volontà di proporre contenuti di qualità per creare una comunity viva e in continua evoluzione, in cui le idee e le opinioni di ognuno avranno importanza, dando peso più alla qualità dei contenuti che alla quantità. Se ci sarà occasione parlerò di me, di quello che mi ha spinto a creare questo piccolo spazio sul web, ma la cosa importante ora non è il "me", ma il "noi", ovvero noi ciclisti amatori e la nostra passione.

Questa passione mi ha portato a leggere tanto, ad informarmi, a guardare le persone più esperte, e soprattutto a pedalare, pedalare e ancora pedalare. Ho passato intere giornate a pensare a come sarebbe stato arrivare finalmente in cima a quella salita, ad inventarmi il tempo in giorni in cui di tempo per uscire in bici non ce n'era, a immaginare la mia bici nuova, a capire come fare a migliorarmi. Spesso risulta infatti difficile comprendere dall'esterno cosa passa per la testa di chi si alza la mattina alle 6 per fare anche solo un'ora di allenamento e poi andare al lavoro. È qualcosa che difficilmente si può descrivere, qualcosa che va ben oltre la sola passione, è la voglia di migliorarsi che diventa dipendenza ed ossessione, ma raggiungere quel solo, unico obiettivo è quanto di più gratificante possa accadere dopo innumerevoli sacrifici, e questo vale per me, per l'amatore fortissimo, per il professionista, per il novellino.

Non dimenticherò mai quel momento in cui con sforzo e sacrificio sono riuscito a comprare la prima bici da corsa. Era mia, non era leggera, non era il top di gamma, ma avevo lavorato sodo per poterla comprare. E quella bici mi ha accompagnato nei momenti più difficili, nei momenti in cui le gambe erano scollegate dalla testa, però mi permetteva di raggiungere quei posti che riuscivo a visualizzare solo nella mia mente, posti sereni in cui dimenticare per qualche attimo i problemi, contemplare un'alba o un tramonto, sdraiarmi per guardare il cielo ed evadere. Perchè la bici è tutto questo, gioia e sofferenza, competizione, agonismo, ma anche emozione ed evasione, ed il bello è che ognuno ha il diritto e il dovere di viverla a proprio piacimento. Ora quella bici ha fatto spazio ad una più bella, nuova e leggera, ma tutto quello che ho imparato negli ultimi anni è pronto per essere a messo a frutto in questo nuovo viaggio.

Saranno 4 le macro categorie di argomenti in cui suddividerò i miei post :

1. mondo bike

2. esperienze

3. recensioni

4. itinerari

Per la prima categoria parlerò di tutto quanto riguarda il mondo della bici, dalle gare dei professionisti a quelle amatoriali e di tutto quello che riguarda il comparto tecnico. Nel settore esperienze verranno raccontati tutti quei piccoli episodi che possono capitare sulla bici, dalla rottura di un componente del nostro mezzo alla scoperta di un nuovo percorso, dal racconto di un viaggio ai racconti delle nostre gare. Sarà data molta importanza alle recensione dei prodotti che io e i miei fedeli compagni di avventure e allenamenti utilizziamo, recensioni quanto mai oneste e veritiere dato che l'obiettivo principe rimane uno solo: aiutare chi è alle prime armi o confortare su un acquisto il ciclista più navigato. Per quanto riguarda i percorsi, invece, metterò a disposizione tutte le tracce GPX dei miei giri, scaricabili direttamente dalla pagina web di Seven Cycling Mag, con consigli e idee per nuovi itinerari.

Potrete seguire gli aggiornamenti tramite Instagram, Facebook e questo sito, sul quale pubblicherò i post per avere più spazio e libertà. Se vorrete rimanere connessi potrete iscrivervi alla newsletter, ma soprattutto taggare nelle vostre Stories e Foto in bici la pagina @7sevencycling su Instagram, condividendo le vostre esperienze, i vostri pensieri e i posti visitati in sella alle vostre bici.

Che il viaggio abbia inizio, buone pedalate a tutti!